1 carota,1 rametto di prezzemolo, 1 costa di sedano, qualche foglia di basilico, 1 foglia di salvia, ½ cipolla rossa, 40 gr. di pancetta, 180 gr di fagioli secchi, 2 cucchiai di concentrato di pomodoro, sale q.b, olio extra vergine di oliva, 240 gr. di farro perlato, 1 spicchio di aglio.
PROCEDIMENTO:
Mettete a bagno i fagioli in acqua tiepida la sera prima e fateli ammollare per 12 ore con un pizzico di bicarbonato, avendo cura di cambiare l’acqua almeno un paio di volte. La mattina successiva metteteli in una casseruola con aglio e salvia coprendoli con acqua fredda; fate cuocere per circa due ore, aggiungendo acqua di tanto in tanto, in modo da tenere i fagioli sempre coperti dall’acqua durante la cottura.
Contemporaneamente, mondate carota, cipolla, sedano, per preparare il soffritto, olio extravergine di oliva e pancetta; aggiungete quindi i fagioli, ricoprite di acqua, unite il concentrato di pomodoro, portare a bollore e far cuocere a fuoco dolce per circa 40 minuti. Prendete circa ¾ dei fagioli e passateli al passaverdure per creare una purea, e rimetteteli nella casseruola.
Procedete quindi alla preparazione del farro: sciacquatelo sotto l’acqua e fatelo cuocere direttamente nella casseruola dove avete cotto i fagioli e aggiustate di sale. In commercio esistono tanti tipi di farro, quello che uso io prevede una cottura di 10 minuti dall’ebollizione, 5 minuti se usate la pentola a pressione. Se il farro a vostra disposizione prevede un tempo di cottura più lungo, dovrete togliere dalla casseruola i fagioli interi, per aggiungerli solo a cottura ultimata del farro. Servire caldo, con un filo di olio extravergine di oliva crudo e una spruzzata di pepe, per chi piace anche pecorino.
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